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Il mondo dell’ottimizzazione per i motori di ricerca è molto vario e vasto e di solito quando pensiamo all’ottimizzazione per i motori di ricerca, pensiamo sempre al sito web e a intervenire al suo interno.
Insomma, il nostro primo pensiero va alla Seo OnPage e a quelle buone pratiche che riguardano solo l’interno del nostro dominio.
Esistono anche delle strategie e azioni che possiamo adottare all’esterno del nostro sito e che possono influenzarne l’autorità e il ranking.
Quando agiamo sull’ottimizzazione esterna del nostro sito, stiamo facendo Seo Off-Page, o Seo Off-Site.
Che cos’è la seo off-page
La SEO off page è un insieme di azioni intraprese all’esterno del sito web che hanno lo scopo di migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca.
La differenza sostanziale con la seo on page sta nel fatto che questa comprende tutti gli interventi diretti che possiamo andare a fare sui nostri siti web per migliorarne la percezione che ne hanno i motori di ricerca. Riguarda la creazione di contenuti di qualità, la corretta scelta di parole chiave e la presenza di immagini, video e infografiche, ottimizzati per la seo.
La seo offsite si occupa di azioni esterne al sito che influenzano il posizionamento attraverso dei segnali provenienti dall’esterno, come i link che rimandano alle nostre pagine, le menzioni o le interazioni sui social.
Quanti tipi di Seo Off Page esistono
Se con la Seo On Page possiamo parlare di fattori diversi da tenere a mente e azioni che dobbiamo fare, con quella off page possiamo parlare di azioni che non sono sotto il nostro diretto controllo.
Quanti tipi ne esistono?
- Le citazioni o link building e link earning;
- Le menzioni;
- Le recensioni;
- La scheda Google Business Profile;
- I social.
Vediamo ognuna di queste pratiche nel dettaglio.
Le citazioni: link building e link earning
Partiamo dalla tecnica più popolare: l’acquisizione di backlink. Uno dei fattori chiave per il ranking su Google è la qualità e quantità dei link che un dominio riceve, l’algoritmo che se ne occupa è Page Rank assegna un punteggio da 0 a 10 ai domini, sulla base della qualità e quantità di link ricevuti dall’esterno.
Ci sono due modi per ottenere dei backlink:
- Link building, con backlink artificiali;
- Link earning, con backlink naturali.
I backlink artificiali sono tutti quei link che possiamo andare ad acquistare, scambiare o chiedere a qualcuno che lavora nel nostro stesso settore, in questo modo andremo ad aumentare la nostra autorità.
I backlink naturali sono i link inseriti spontaneamente da qualcuno all’interno del suo sito, perché ritiene che un nostro contenuto sia utile per i suoi utenti.
Andiamo un po’ più nel dettaglio.
Link building per la SEO Off Page
La link building prevede di far pubblicare dei backlink verso il nostro sito, gratuitamente o a pagamento. Quando decidiamo di ricorrere a questa strategia dobbiamo tenere conto di alcune cose. Non ha senso ed è dannoso ottenere backlink da domini che non si occupano di tematiche inerenti le nostre. Inoltre, è importante che la qualità del dominio sia equivalente o migliore della nostra. Quindi no a siti che contengono solo guest post o a forum di spam.
Pubblicare su siti di scarsa qualità penalizzerà il nostro.
Un backlink da una fonte autorevole vale molto di più che molti backlink da fonti di scarsa qualità.
Link earning: ottieni backlink naturali
La link earning è una tecnica per guadagnare link naturali. È sicuramente la più difficile, perché consiste nell’ottenere citazioni con link da siti appartenenti al nostro settore, senza pagare. Citazioni spontanee, che una persona inserisce nei suoi contenuti perché ci riconosce come autorevoli e affidabili.
Perché è la più difficile? Perché è totalmente fuori dal nostro controllo, dobbiamo lavorare tanto e bene sul nostro posizionamento, sulla qualità di ciò che condividiamo e sul come lo facciamo. Non solo, è importante anche lavorare bene sulla SEO on-page e posizionarci in alto nei risultati dei motori di ricerca. Sfruttando il bias cognitivo dell’ancoraggio, ovvero quello che ci fa prendere decisioni sulla base delle prime informazioni che troviamo, possiamo sperare di ottenere dei backlink naturali.
Ti spiego meglio.
Se appariamo tra i primi risultati di Google, gli utenti ci percepiscono come autorevoli, altrimenti non saremo così in alto, e sarà per loro più facile entrare nel nostro sito e ci sceglierci come fonte per i loro contenuti.
Guest posting: la tecnica di link building più usata
Un modo molto pratico di ottenere link verso il nostro dominio è quello di fare guest posting: scrivere una pagina su un altro dominio e inserire un link al nostro sito.
Prima di proporti per un post valuta bene di cosa si occupa la persona che gestisce il sito, la domain authority e il traffico organico.
È importante che il sito scelto abbia il nostro stesso target, perché con un’operazione del genere possiamo ottenere non solo un link verso il nostro dominio, ma anche di raggiungere un nuovo pubblico e quindi potenziali clienti.
Inoltre, il link deve contenere l’attributo “follow”, o sarà inutile.
I fattori della SEO off Page
Ci sono dei fattori da valutare quando parliamo di Seo Off-page:
- Numero di domini linkati;
- Autorità dei domini linkanti;
- Dofollow vs Nofollow;
- Anchor text;
- Rilevanza;
- Traffico organico.
Il numero dei backlink che il nostro sito ottiene è molto importante e possiamo monitorarlo con strumenti SEO o la Google Search Console.
Tuttavia, conta moltissimo anche l’autorità dei domini che linkano al nostro sito e gli attributi dei link. Un link “nofollow” non vale nulla, un link “dofollow”, invece, può portare autorità al nostro dominio.
Più importante del numero dei link che riceviamo è la loro qualità.
Cosa significa?
Che l’autorità del dominio da cui riceviamo il backlink conta moltissimo. Un backlink da un qualsiasi sito non conta tanto quanto quello di una testata giornalistica nazionale.
Acquisire tanti link da domini con autorità bassa non vale tanto quanto acquisirne uno da un sito con un’alta autorità.
Gli attributi dei link sono importanti. Google link juice se viene inserito un attributo “nofollow”. Perché stiamo chiedendo ai motori di ricerca di non passare valore a quel sito. Questo attributo serve a tutelarsi da eventuali penalizzazioni derivanti da schemi di link. Una specie di rete di siti che si scambiano link tra di loro, proprio per “drogare” i dati e acquisire autorità.
I link “nofollow” ci aiutano, però, a far categorizzare meglio il nostro sito web. Ma il vero obiettivo è sempre ottenere link “dofollow” di qualità.
Le anchor text sono i testi su cui applichiamo i link e hanno un ruolo importante sul posizionamento.
Per questo motivo Google dà molta importanza alle parole che scegliamo per creare il nostro testo àncora.
Quei siti che usano solo anchor text di tipo exact match, ovvero la parola chiave che si vuole posizionare, di solito subiscono una penalizzazione. Meglio scegliere testi che descrivano il contenuto del link.
Ottenere link da siti del nostro stesso settore aumenta la nostra rilevanza. Per esempio, per il mio sito ottenere un link da un sito che parla di copywriting, di SEO o di marketing, ha molto più valore che ottenerlo da un sito che parla di cucina.
Infine, ma non per importanza: il traffico organico. L’obiettivo finale di ogni azione e buona pratica che adottiamo quando mettiamo in campo una strategia SEO è portare traffico organico. Un sito con molto traffico organico è un sito autorevole, mentre uno che non ottiene traffico è possibile che sia di scarsa qualità e autorità.
Quando dobbiamo acquistare un backlink o acquisirlo naturalmente è sempre meglio che il sito abbia un trend di traffico crescente. Passiamo ora agli altri tipi di SEO Off Page.
Le menzioni per la seo Off-Page
Riceviamo una menzione ogni volta che qualcuno parla di noi o del nostro brand senza inserire un link al nostro sito web. Questo migliora la nostra reputazione non solo agli occhi delle persone ma anche dei motori di ricerca. Google recepisce ogni menzione che riceviamo come un segnale della nostra notorietà e autorità. Infatti, ha capito che spesso le persone parlano di un brand, o personal brand, senza inserire link. Per questo motivo oggi ogni volta che il nome del nostro brand viene menzionato su un sito, questo viene preso come un segnale positivo per la nostra autorità nel settore, portandoci a un miglioramento del posizionamento.
Le recensioni per la Local SEO e la riprova sociale
Le recensioni ci aiutano col posizionamento locale, ma anche per spingere le persone a contattarci. Avere recensioni positive ci fa guadagnare punteggio agli occhi di Google, ma anche delle persone che possono essere interessate al nostro lavoro.
Entrare nel Google Local Pack è importante, per apparire in alto tra i risultati di ricerca e farci scegliere da potenziali clienti.
Più recensioni otteniamo sulla scheda Business Profile di Google, ex Google My Business, più aumentiamo la possibilità di finire nel Google Local snack pack.
Google Business Profile
Google Business Profile è un profilo aziendale che Google ci mette a disposizione. Questo genere di profilo ci permette di accedere al Local Pack di Google, raccogliere recensioni e fornire ai nostri clienti tutte le informazioni più importanti per trovarci.
I social network
Il posizionamento del sito non è influenzato dalla nostra presenza o meno sui social. Però, sui social possiamo creare la nostra community e creare interazioni con il target, ricondividere gli articoli che pubblichiamo e portare altro traffico sul sito.
I social sono un fattore esterno e indiretto per il nostro posizionamento sui motori di ricerca.
3 motivi per implementare la SEO Off Page nella tua strategia SEO
La seo Off-Page porta 3 vantaggi principali a un sito:
- Siti con un buon profilo backlink si posizionano meglio nelle Serp;
- Aumenta l’autorità del dominio, quindi Google gli darà più visibilità;
- Aumenta la visibilità e quindi il traffico.
Perché è importante investire in una strategia Off Page?
Se si vogliono avere ottimi risultati di posizionamento bisogna investire sia on che off page. La SEO è molto complessa, lo dico spesso. È complessa soprattutto perché richiede di adottare buone pratiche su più fronti.
Se decidiamo di investire davvero nel nostro progetto digitale allora dobbiamo anche prevedere un budget per l’ottimizzazione seo, altrimenti avere un sito web sarà solo una spesa.
Tu hai stabilito un budget per la tua strategia seo?