I primi risultati SEO potrebbero arrivare in tempi abbastanza brevi, ma per scalare le SERP è necessaria un’implementazione più avanzata.
Cosa potrebbe comportare?
Proprio come le startup che elaborano un’idea di nicchia solida e competono con aziende più grandi, anche noi libere professioniste e “strateghe di contenuti” dobbiamo impegnarci di più per sviluppare strategie uniche e innovative per i nostri blog online.
Tuttavia, ogni volta che pensiamo di creare strategie, iniziamo guardando cosa fanno le competitor, sperando di farlo meglio e superarle in SERP.
Ricorda: si vince quando ci si concentra su come vincere il gioco, non su come far perdere le altre concorrenti.
Quindi, ecco un approccio avanzato, ma affrontabile anche per le non addette ai lavori, per la tua strategia SEO: andare oltre l’analisi della concorrenza.
Quasi sicuramente la tua strategia SEO si basa molto sui contenuti, per questo motivo ho pensato questo articolo per andare oltre l’approccio tradizionale di analisi della concorrenza e aiutarti a personalizzare al massimo la tua strategia di content marketing.
La Ricerca di Contenuti Oltre l’Analisi della Concorrenza?
La maggior parte di noi analizza le competitor per sviluppare idee di contenuti. È facile e veloce.
Ma…
E se le tue competitor sono in cima alle SERP, ma non soddisfano l’intento degli utenti?
E se, nonostante i migliori posizionamenti, non stanno generando abbastanza traffico?
O se ottengono traffico organico significativo, ma non sufficienti conversioni?
O se continui a guardare chi c’è in SERP prima di te senza usare la modalità “In incognito”?
Anche se alcune competitor potrebbero avere ottimi risultati, basarsi su di loro potrebbe limitare la tua crescita. Non puoi sapere se stanno affrontando delle sfide lato SEO e quali siano. Soprattutto, non puoi sapere se i contenuti per cui a te sembrano posizionate bene, siano davvero funzionali al loro business.
Ecco perché la tua ricerca di contenuti deve andare oltre l’analisi della concorrenza.
In questo approccio, non ci interessa cosa hanno scritto le altre. Non vogliamo copiarle o ripetere i loro errori. Vogliamo lavorare in modo da entrare davvero in sintonia con il nostro pubblico di riferimento, i modelli di business e i settori.
Quindi, l’approccio della “ricerca di contenuti oltre l’analisi della concorrenza” ci aiuta ad adottare prospettive nuove e fresche, creando un valore incredibile per il nostro pubblico e i nostri clienti e aumentando notevolmente i risultati SEO.
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Usa strumenti di analisi competitiva
Usa strumenti come SEOZoom, SEOTester Online o simili per trovare dei topic da cui partire, che siano rilevanti nel tuo settore. Aiutati con un Excel o un Google Sheet e segnati gli argomenti più importanti che possono aiutarti a portare traffico sul tuo sito.
Segnati anche il volume di ricerca e sia la keyword opportunity che la difficulty, poi crea un’altra colonna e riporta alcune annotazioni che mettano in relazione quella keyword con il tuo business. Segna tutto quello che ti viene in mente. Questo semplice esercizio ti aiuterà a farti un’idea di come declinare l’argomento, ma anche del tipo di contenuti che potrai creare su tutte le tue piattaforme.
Se hai modo, usa più di uno strumento per questa analisi.
Usa Google News e Google Trends
Cerca idee attraverso Google News e Google Trends, a volte, soprattutto se lavori con prodotti o servizi che risentono molto dei trend (moda, jewellery, beauty), questi due strumenti possono essere davvero una fonte inesauribile di idee.
Usa People Also Ask, AlsoAsked e Answer Socrates
Analizzare le domande che le persone rivolgono ai motori di ricerca è importantissimo. Ti aiuta a capire come approfondire le tematiche, ma anche quali sono i punti che l’audience trova più interessanti. People Also Ask e AlsoAsked o Answer Socrates sono ottimi anche per capire come strutturare gli articoli per il blog.
Chat GPT e Gemini per avere liste di topic
ChatGPT e Gemini possono essere ottimi per la ricerca di argomenti, anche se io personalmente preferisco usarli come punti di partenza per poi fare altre analisi. Tuttavia, devo ammettere che nell’ultimo anno sono due strumenti che ho usato tantissimo per creare piani editoriali che hanno portato ottimi risultati.
Monitora i Social Media
I social media sono fonti preziose per scoprire contenuti virali e temi che suscitano interesse. Ma attenzione, social e motori di ricerca usano logiche simili ma non uguali. Ti consiglio di usarli come punto di partenza per poi elaborare un piano di contenuti più strutturato.
Analizza gli studi di settore
Leggere studi di settore specifici può fornire spunti unici per la creazione di contenuti. Io li trovo molto utili in ambito B2B o per chi si occupa di servizi. Per quanto riguarda la vendita di prodotti, possono aiutare chi lavora in nicchie ultra specifiche e molto particolari.
Consulta Forum/Community di settore
I forum e le community sono delle miniere d’oro per i contenuti. Immergiti in questi ambienti e potrai conoscere da vicino anche il più piccolo dettaglio di interesse per il tuo target.
Questi spazi sono ottimi anche per analizzare come parla il tuo target e individuare parole specifiche da riutilizzare, che magari non sono di settore, ma aiutano a farti percepire come parte della community.
Scopri cosa NON hanno coperto le tue competitor
Qui si tratta di individuare argomenti che sono non sono stati trattati sui siti delle tue competitor dirette e anche indirette. Scoprirli ti permette di “tappare i buchi” lasciati e andare a presidiare aree lasciate scoperte. Non credere troppo alla favola dell’”è tutto saturo”, i mercati sono in continua evoluzione, così come le persone che compongono i target..
Come contribuisce la ricerca di contenuti oltre l’analisi della concorrenza alla tua strategia SEO?
Quando vai oltre l’analisi della concorrenza, ottieni:
- Innovazione: Idee innovative possono portare a strategie vincenti.
- Opportunità di nicchia: Puoi esplorare nuove idee di contenuti che le concorrenti potrebbero aver trascurato.
- Contenuti unici e specifici per il pubblico: Creare contenuti che risuonino con il tuo pubblico costruisce autorità e leadership di mercato.
- Capacità di sfruttare tendenze emergenti: Essere un early adopter può portare grande visibilità.
- Migliore engagement e fedeltà: Diversificare i formati di contenuto può aumentare l’engagement e la lealtà degli utenti.
- Backlink naturali: Contenuti unici tendono a ottenere backlink più facilmente.
Ricorda: le competitor non hanno sempre ragione e non sei obbligata a seguirle per sviluppare la tua strategia di contenuti SEO.